Bianco
Sta per cadere la neve
per l’aria un profumo d’inverno
di nebbia
raccoglie le foglie
il vento le accosta
le spande
le porta più in cielo
le scende
le fa poi girare d’intorno
le ferma in un angolo e tutte
si stringono forte
più accanto
ma già le separa
quel tanto
che non diventi un lamento
un pianto
quell’ eco distante
il rombo lontano imminente
un lampo una luce scuotente.


Albero.jpgTace l’uccello sul ramo
immobile
sembra dipinto
si stacca l’oscura sua ombra
sul bianco candore che scende
pian piano
più lentamente
confonde il confine esistente
cancella il passato il presente
del tempo nemmeno un istante
un fiocco di neve
di niente
insegue altri fiocchi cadenti
il bianco che imbianca la gente .


Tace ogni cosa ora tace
in silenzio
se ascolti si sente
un sussurro di voci
di nonne
che cantano al mondo
che ha sonno
una nenia per bimbi
riaccende
nel cuore una luce mai spenta
fioca
leggera
sincera
si veste di neve la sera.


Stanotte la notte si affretta
a cancellare i colori
non vedi né il rosso
né il giallo
il nero si sbianca nel bianco
l’ombra
in un attimo breve
si copre di un fiocco di neve.
Di bianco candore c’è voglia
sui campi
sui monti
sul mondo
leggero il pensiero si scioglie
col fuoco del desiderio .


S’imbianca di bianco anche il bianco
e cancella ogni verso che viene
se tu giri il foglio
c’è il cielo
se guardi oltre il verso
c’è gelo .
2007


Area Riservata
Copyright ©2007 - Stefano Miele
Software Copyright ©2007 - Alessandro Miele - All rights reserved