Era meglio
sporcarsi le mani
di terra e di fango ,
scavare buche profonde ,
ridendo... morire
diventare concime
per rose e per rape
con il sorriso demente
dipinto sul volto
le foto di marmo
su lapide erette
a memoria dei vinti.
Era meglio !
Ma siamo rimasti
sospesi nel buio
ragliando codardi
alle stalle
asini chiusi impauriti
imploranti luce
fingendo di crederci puri
dicendoci balle
convinti che mai !
quando mai ?
saremmo capaci
di fare ciò che fanno
le scimmie
rinchiuse in serraglio !
Noi ?
Proprio noi ?
Quando mai !
..Siamo nati per sbaglio
lo sguardo feroce
attenti a non farci rubare
le poche banane per terra
ringhiamo
animali.
Era meglio
avvolti dal niente
non essere capaci
di alzare lo sguardo alle stelle
stupidamente
senza nemmeno per gioco
poterle toccare !
Piangiamo
temendo nel buio
non sappiamo
che sono spente per sempre
e ci fanno sperare.
Mummie ci vendono luce
scaduta da tempo ,
come in un sogno ,
perchè raramente
di giorno
ci è dato scordare
millenni di strada percorsa
dal fondo del mare.
Era meglio coprirsi la pelle
di morbida lana
pascolando nell'erba bagnata
la testa abbassata
prede di lupi e serpenti
belando innocenti
i piedi son piedi
non mani che cercano mani.
Era meglio lavarle
di terra e di fango le mani
bussando alle porte del vento
e farsi portare
cieco sussurro
un lamento
davanti all'altare
per imparare ad amare
senza pregare.
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