Nuove ombre
mandano le stelle
con una pioggia sporca
senza scampo
umida mente
tra le foglie il vento
soffoca pianti
trascinando fango.
Piove nov'ambre
piove lentamente ,
senza frammenti
accarezzando canti
strisciando sotto i muri
ombrelli aperti
i pugni chiusi in tasca
si va avanti.
Piange novembre
sangue il melograno
duro tra i denti
è duro da ingoiare .
Sale dal mare
profumo di cipressi
lampeggiano ceri
sugli altari.
Gridi alla notte
cerchi tra le stelle
schegge di luce
cadono lontano ,
della cometa
accenni di un segnale .
Ritornerà tra poco
il tuo natale.
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